Juve, Evra e Rugani bloccano Benatia
Sunday May 29 2016
Sedotto e, quasi, abbandonato. Questo il destino di Mehdi Benatia: la Juve lo ha corteggiato, convinto bloccandolo attraverso un accordo di massima con il Bayern Monaco e dopo averlo a lungo seguito sembra infine essersi convinta a tirarsi indietro. Il mercato rimane fluido e da qui in avanti potrebbe tornare il suo uno dei nomi di totale attualità, non essendo mai stato in discussione il valore del calciatore: ad essere cambiata è la strategia bianconera, mentre quel punto interrogativo riguardo la sua tenuta atletica non è mai stato spazzato via diventando un contro troppo più grande di tutti i pro. Anche di quelli legati ad un affare che avrebbe potuto portare Benatia a Torino in prestito con opzione di riscatto, da trasformare in obbligo al raggiungimento di un tot di presenze concordate a tavolino.
I DUBBI – L'intesa preliminare era praticamente totale già da qualche mese, col giocatore e con la società: lo stesso Bayern, con il colpo Hummles in canna ed esubero di lusso come Benatia, si era convinto anche ad accettare una cessione in prestito con riscatto fissato appena oltre i 20 milioni di euro (che avrebbero pareggiato il riscatto di Coman). Un affare per tutti insomma, solo se Benatia avesse però convinto in questi mesi di essere nuovamente il giocatore che aveva impressionato tutti ai tempi della Roma: invece le sole 22 presenze complessive, di cui appena 9 da novanta minuti, hanno infine convinto la dirigenza bianconera a lasciar cadere la propria posizione privilegiata, pur continuando a seguire con occhio particolarmente interessato l'evolversi del futuro di Benatia. Un'integrità fisica non garantita quindi, ma non solo.
PASSO INDIETRO - Alla base di “sbloccare” Benatia dopo i passi decisi degli scorsi mesi ci sono anche altre situazioni. La crescita di Rugani cui dare continuità nella prossima stagione, il rinnovo di Evra e la sua incoronazione quale quinto centrale in caso di necessità hanno portato alla decisione di intervenire in difesa solo per sostituire Caceres con la conseguente intenzione di concentrare i propri sforzi su un latarele di destra che sta assumendo le sembianze di Daniel Alves. Un altro eventuale ingresso è condizionato ad una partenza eccellente e non prevista in questo momento, nemmeno per una proposta indecente sia che arrivi per l'incedibile Bonucci che per il quasi incedibile Rugani. Sembra restare in ogni caso lontano da Monaco di Baviera il futuro di Benatia, che a questo punto appare molto più vicino ad un ritorno a Roma proprio in virtù di questo passo indietro della Juve, che si allontana ma non sparisce...
