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Lyon 0 - 1 Juventus

Friday April 4 2014

Un bel passo avanti. E’ quello che fa la Juventus a Lione, rispetto alla sconfitta di Napoli. In Francia vince 1-0. Gol di Bonucci a 5’ dalla fine. Un passo avanti enorme sul piano del risultato, per le prospettive di Europa League: giovedì 10 aprile allo Stadium di Torino la Juve potrà gestire il risultato contro un avversario che si è confermato discreto, ma certo non irresistibile. Passo avanti anche sul piano della prestazione, anche se magari meno lungo: ha sofferto, la Vecchia Signora, però è uscita alla distanza. Una rassicurazione in chiave atletica: considerati i precedenti recenti e il calendario fitto.

OCCASIONI TEVEZ — La Juve parte bene. L’atteggiamento è buono: aggredisce la partita. E a Tevez dopo soli 5’ capita un’occasionissima: il suo colpo di testa sottomisura finisce però largo. ‘Sto maledetto gol che nelle coppe europee gli manca dall’aprile 2009 non vuole proprio arrivare. Chi si fa venire in mente l’idea che questo sia solo il preludio a un monologo Juve si sbaglia di grosso. Il tecnico del Lione Garde per scalare la “montagna” Juve, così l’aveva definita alla vigilia in conferenza stampa, ha come primo passo inchiodato addosso a Pirlo Malbranque in una marcatura a uomo d’altri tempi. Invece che il fantasista l’ex Fulham fa lo stopper sulla trequarti avversaria. Il regista della Juve allora lo fa Bonucci che lancia lungo, più male che bene, con Marchisio che prova con fortune ridotte a convergere al centro da sinistra per accollarsi i compiti di impostazione. La Juve fatica dunque a rendersi pericolosa anche perché i lanci in profondità finiscono tutti sulla testa di Bakari Kone, un gigante alla Kolo Toure prima maniera. Il Lione, sospinto dal pubblico dello Stadio de Gerland, impianto vecchiotto ma suggestivo, dopo i primi 25’ di assestamento e timore reverenziale mette fuori la testa dal guscio. Buffon conferma l’ottimo momento con una gran parata su Malbranque, poi sul successivo corner è graziato dal clamoroso errore di Briand, scelto chissà perché al posto di Gomis. Il centravanti di scorta riesce a mettere alto a mezzo metro da Buffon e a poco più dalla sua porta. Un capolavoro alla rovescia. La Juve replica con un estemporaneo lancio di Pirlo per Tevez, Lopes ferma l’argentino con un’uscita forse tardiva, ma certo efficace. All’intervallo è 0-0: equilibrio e un paio di occasioni per parte, quelle dei francesi più clamorose.

Fonte: Gazzetta.it

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